l Monte Legnone è una montagna situata nelle Alpi Orobie, una catena montuosa delle Alpi italiane settentrionali. Si trova nella regione della Lombardia, nella provincia di Lecco, e fa parte del Parco Regionale delle Orobie Valtellinesi. E’ uno dei picchi più alti delle Prealpi Bergamasche, con un’altitudine di 2.609 metri sul livello del mare. È una meta popolare per gli escursionisti e gli alpinisti, offrendo viste panoramiche spettacolari sulla regione circostante, tra cui il Lago di Como.
Da Menaggio a Domaso appare di fronte maestoso, ma lo si può osservare benissimo anche da Lezzeno o Bellagio quanto dalla Tremezzina. Ha una forma piramidale con linee regolari, rappresenta il poderoso pilastro d’angolo tra il bacino del Lago di Como e la Valtellina, separandola dalla Valvarrone, solco vallivo adiacente alla Valsassina.
L’ascensione al Monte Legnone può essere affrontata da diverse direzioni ed è considerata una sfida moderatamente impegnativa a causa del terreno montuoso e della variazione delle condizioni meteorologiche. Durante l’estate, molte persone si avventurano sulle sue vette per godere della bellezza naturale della zona e delle escursioni panoramiche. Sulla piana di Delebio anche se manca di una vera e propria parete rocciosa, è però assai frequentato dagli escursionisti, anche perché la vetta offre in assoluto uno dei migliori panorami della Alpi Centrali. E’ inoltre presente un nevaio perenne a 2360 metri di altitudine chiamato Nevaio del Colombano. mentre ad Ovest, si eleva una cima secondaria con un altitudine di 1.711 metri che prende il nome di Legnoncino che offre l’occasione di visitare le trincee risalenti alla Prima Guerra Mondiale conservate in ottimo stato.
Per raggiungere il Monte Legnone occorre risalire da Dervio la val Varrone, in alta Valsassina, passando da un rifugio immerso nel bosco a 1463 metri di altitudine chiamato Roccoli Lorla nel comune di Introzzo (LC). Si prosegue poi a piedi su un sentiero toccando alcuni alpeggi e casere, tra cui Casera Merie de Scim e l’Alpe Agogno che si raggiungono in circa 30 minuti a 1750 metri di altitudine, seguendo il filo di cresta della dorsale orobica lecchese. Proseguendo per altri 40 minuti circa, salendo per prati, si arriva alla Porta dei Merli a 2107 metri e poi al piccolo Bivacco Silvestri nel comune di Tremenico (LC) a 2146 metri, posto alla base della cresta ovest del monte. Da questo punto si comincia a salire lungo ripide tracce tra i prati e poi su facili roccette di cui in parte sono attrezzate con funi metalliche. Proseguendo per un ultimo tratto di pendio detritico e superando altre facili rocce attrezzate con funi metalliche si raggiunge la vetta in circa un’ora. Da qui si può godere di un panorama su gran parte dell’arco alpino, dal Monviso al Pizzo Badile, al Cengalo, Disgrazia e all’Ortles. In basso, lo specchio blu del Lago di Como