Monte dei Pizzoni è uno dei picchi più prominenti nella Valsolda ed è ammirato per la sua vista panoramica sulla valle, sul Lago di Lugano e sulle montagne circostanti. La Valsolda è una valle alpina pittoresca che si estende lungo la sponda occidentale del Lago di Lugano che finisce a Porlezza, condivisa tra l’Italia e la Svizzera. Questa regione è nota per la sua bellezza naturale e offre molte opportunità per l’escursionismo e il trekking. L’escursione fino alla cima del Monte dei Pizzoni può essere una sfida gratificante per gli amanti della natura e dell’avventura, offrendo l’opportunità di immergersi nella bellezza dell’area alpina e godere di panorami spettacolari.
La salita verso la vetta, posta a circa 1300 metri, si svolge lungo la cresta ovest, tra le rocce calcaree dei suoi torrioni, si percorre in circa tre ore di cammino attraverso un sentiero sempre molto ripido e in parte roccioso, partendo dal paese di Drano a 473 metri sul livello del mare.
Raggiungendo una piazzetta da cui parte una ripida mulattiera che esce dal paese, dopo il secondo tornante, proseguendo la salita a circa 300 metri si intravede il sentiero che scende a Cressogno e Cima che si immette su un traverso pianeggiante conducendo alla cresta ovest. Il sentiero sale in terreno aperto e scosceso, spesso è necessario aiutarsi con le mani, comunque è sempre ben segnato e con ampi panorami sul Ceresio. Raggiunta una sella erbosa a quota 1080 metri, abbassandosi di una ventina di metri, si riprende la rocciosa cresta ovest arrivando ad un altro torrione a quota 1179 metri che, aggirandolo e scendendo a sinistra sul sentiero che taglia la ripida costa erbosa, si riprende la salita con alcuni tratti di facile arrampicata e, fra torrioni calcarei, si entra in uno stretto corridoio tra le rocce. Superato un balzo di un paio di metri, si prosegue sul crinale che porta alla panoramica vetta del Monte dei Pizzoni a 1303 metri. La croce di vetta è stata riposizionata sulla cima, mentre prima era appoggiata sulle rocce sottostanti.
Il percorso in discesa si segue tornando al corridoio tra le rocce, ignorando la prima deviazione per la Forcola, percorrendo un ripido canalino ghiaioso e imboccando la seconda deviazione, si scende ripidamente sul versante nord. Passando sotto tetti sporgenti di roccia e, con un passaggio delicato di discesa fra le rocce si raggiunge un canalino ghiaioso dove si inizia la risalita. Con un traverso si arriva a costeggiare le ripide pareti nord e si raggiunge un bivio sul colle erboso ad est della cima. Proseguendo a destra sulla facile cresta si raggiunge la cima del Monte dei Pizzoni est a 1289 metri. Tornando indietro fino al bivio sul colle , si svolta a destra verso la Forcola. Sul traverso erboso si scende nel bosco e si arriva al bivio della Forcola a 1195 metri. Svoltando a sinistra sul sentiero che scende nel bosco lungo la Val Cava si arriva in località Ranco a 768 metri dove arriva la mulattiera che sale da Drano. Scendendo la ripida via, si viene ricondotti al bivio col sentiero 32 ritrovando il percorso di salita.